Rockettari e Metallari nel 2010: istruzioni per l’uso…

tante cose non mi quadrano…

tanti ragazzini di dubbia intelligenza si sentono già grandi…tanti mocciosi con una pseudo-cultura musicale si sentono metallari…

Dopo tutto, non ci vuole molto per esserlo… ecco un breve elenco dei requisiti:

  • foto con la chitarra appena comprata, pubblicata sui social network… il fatto che la chitarra resterà a marcire in un angolo della camera è un detteglio… ma, dopotutto, fa figo!
  • foto con la birra o un qualsiasi alcolico: sapete, il metallaro beve, si ubriaca, quindi bisogna adeguarsi… un’altra sottigliezza sono i denti da latte che ancora devono cadere…
  • armadio pieno di magliette comprate su EMP (per un totale di 300 euro per ordine) di qualunque gruppo abbia associato il merchandise a quel marchio… molti gruppi neanche sono conosciuti dal possessore del capo d’abbigliamento in questione… ma è metal!
  • improbabile gesto delle corna storpiato… generazioni influenzate pesantemente da Spiderman (quel bastardo di Toby Maguire!)… Ronnie James Dio si rivolta nella tomba ogni volta che succede!
  • Bestemmione per ogni mosca che vola… dopotutto si sa, metal=satana… quindi per un 14enne è normale il porco d** totalmente gratuito…
  • pagina su Facebook, 15 amministratori che soddisfino i requisiti sopra descritti… obbligatori gli attacchi alle altre pagine… tutti devono essere metallari!

io ho le foto della mia chitarra e con la mia chitarra… ogni tanto bevo… ho le maglietta da EMP… faccio il famossissimo gesto delle corna (correttamente!)…sono anti-religioso, se così si può definire, ma sono coerente con me stesso… perchè attaccare qualcosa in cui non si crede?

ma la musica viene prima di ogni cosa… questa musica bisogna sentirla dentro, deve venire dal cuore… altrimenti questa diventerà una nuova moda, come ce ne sono tante, troppe… studio per riuscire a fare musica, di quella che viene dal profondo…

mi rifiuto di accettare che una parte parecchio importante di me sia diventata una serie di regole da seguire… non è così, miei cari pargoletti che pensate di essere metallari…

non importano i capelli lunghi che si hanno in testa, contano quelli che si hanno dentro!

il rock e il metal sono dentro di noi, non in una cazzo di uniforme!

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